DICHIARAZIONE del Prof. Francesco MAZZOTTA, Presidente dell' Associazione Amici della Lirica "TITO SCHIPA" di LECCE del 20.XI.1981

Il sottoscritto prof. Francesco MAZZOTTA, nella sua qualità di Presidente dell'Associazione Amici della Lirica "Tito Schipa" - Lecce - all'uopo delegato dal Sindaco della Città di Lecce con atto del 19.XI.1981 che si allega in copia

D i c h i a r a

di ricevere dalla Signora Diana BORGNA, vedova del Tenore Tito SCHIPA, i cimeli in suo possesso che appartenevano al marito.

Tali cimeli, che qui di seguito vengono elencati, sono donati dalla Signora BORGNA alla Città di Lecce, perché di concerto con l'Associazione Amici della Lirica "Tito Schipa", si curi l'allestimento di un Museo che, attraverso gli oggetti donati, mantenga vivo il ricordo del Grande Scomparso in quanti lo amarono e Lo additi alle generazioni future quale fulgido esempio di attaccamento alla Sua Città.

1. Cassetta per Trucco (baffi Barbiere di S.)

2. Rivista Orizzonti Italiani

3. Cassetta con manoscritti, Testi musicali, foto del film "Vivere"

4. Album con raccolta di recensioni critiche di varia epoca

5. Effetti di vestiario di scena e personali

6. n. 2 bastoni di scena

7. Parrucca del Werther, Tricorno e cappelli vari

8. Calzature di scena

9. Stivali e vestito Traviata

10. Cassetta con n. 6 albums con Testi da concerto

11. n. 2 Mantelli

12. 1 costume di Des Grieux (Manon)

13. n. 11 giacche

14. n. 3 gilets + una spada di scena

15. n. 3 pantaloni

Savona, 20.XI.1981

Francesco MAZZOTTA

P.S. Con riserva di Trasmissione del catalogo generale numerato del suddetto materiale. Verrà controfirmato dal Sindaco di Lecce

Francesco MAZZOTTA

 

* NOTE

• Ass. AMICI DELLA LIRICA "TITO SCHIPA"

Piazza S. Oronzo - Palazzo della Borsa 3° piano int. 32 - LECCE

[questo indirizzo figura sulla carta intestata; in effetti la sede dell'Associazione era stata trasferita - Presidente il Preside Mazzotta - presso la sua abitazione in Via G. Toma 2/a Lecce].

• La Signora Diana Borgna, vedova Schipa, risiede all'epoca in Via Concezione, 33 - Quiliano (SV), con il suo nuovo marito Franco CANNONERO.

• I "cimeli" di Tito Schipa arrivano a Lecce da Savona con una autovettura ("Austin Allegro") guidata dal figlio del Preside Mazzotta, Prof. Giuseppe e vengono depositati in alcuni locali della bella villa in stile liberty del Prof. Mazzotta, situata a Lecce in via G. Toma, 2 (per una strana coincidenza del destino, poco più avanti, al civico 8 della stessa via, abita il rag. Tito Schipa, figlio di Realino, cugino del nostro grande Tenore!).

• Inutile sottolineare l'importanza del materiale messo a disposizione del Comune di Lecce da parte della famiglia Schipa: vale una fortuna e forse non tutti se ne rendono pienamente conto!

Purtroppo però, otto anni più tardi, quando - dopo la morte del Preside Mazzotta - Tito Schipa Jr. rientrerà in possesso dei cimeli, mancherà qualcosa, come vedremo in seguito; ma questo non è certo da addebitare a negligenza da parte del Preside Mazzotta, che anzi ne fu custode esemplare.