Lecce, 19.XII.1985

Antonio caro,

farò in modo di completare al più presto le pratiche inerenti alla donazione Schipa in favore del Museo di Lecce. Ti comunico tuttavia (come già fatto all'Associazione Amici della Lirica) che, pur essendo la totalità del prezioso materiale offerta da me a titolo del tutto gratuito, il quadro di Gennarino Curci (leccese ....) raffigurante mio Padre in costume da Werther, a grandezza naturale, che darebbe al colpo d'occhio un valore insostituibile nelle sale del museo, è contornato da una cornice in legno dorato del '600 la cui stima è di £ 3.000.000 (tre milioni). Privare il quadro della sua cornice non mi pare giusto, ma ti prego di fare in modo che almeno quella sia acquistata dal Comune di Lecce, in quanto la mia famiglia si priva di un oggetto di vero antiquariato.

Ti rinnovo saluti e auguri di Buone Feste

tuo Tito Schipa Jr.

N.B. Il quadro è a Lecce, presso l'Associazione.

* NOTE

Manca la lettera che il Dott. Antonio Tamborrino inviò a Tito Schipa Jr. (probabilmente in questa lettera si faceva riferimento alla delibera della G.M. n. 2331 del 4.11.1985 e conteneva la richiesta di sottoscrizione di un atto notarile di donazione v. doc. n. 012).

Il termine per la realizzazione della Mostra-Museo è scaduto il 15.XI.1985!