Lettera da Tito SCHIPA Jr. all' On.le Biagio MARZO

del 25.V.1990

Roma, 25.V.1990

Biagio carissimo,

come d' accordo dopo il nostro graditissimo incontro ti allego l'articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno in data imprecisata (alcune settimane fa) dopo un intervento televisivo del Sindaco Corvaglia sugli stessi argomenti e con gli stessi argomenti. Troverai poi la mia replica, che dovrebbe essere stata pubblicata (o sta per esserlo) in queste ore.

Ti ripeto inoltre, per tua completa informazione, che in questi giorni sono state da me inoltrate al Presidente della Provincia Urso (persona la cui reale buona volontà verso Schipa andrebbe riconosciuta e premiata):

1) Richiesta bollata per un contributo alla pubblicazione del primo serio e importante libro su Tito Schipa. Il volume è già pronto per le stampe, si avvale di contributi di eminenti studiosi e di un settore fotografico imponente. La casa editrice è la Marsilio. Si richiede un numero di copie prevendute che ottimalmente, dovrebbe essere di un migliaio. Considerando il prezzo di etichetta (scontato) a £ 35/40.000, si tratta di circa 40.000.000.

2) Proposta semplice per l'acquisizione e l'allestimento di un "Amico Fritz" (l' opera di Mascagni cavallo di battaglia di mio Padre) che sta per essere realizzata a Novara dai vincitori del locale premio vocale Tito Schipa con la mia regia. Lo si vorrebbe integrare con i vincitori dell'analogo e omonimo concorso che si svolgerà a Lecce in ottobre, e presentarlo in ulteriore omaggio a Schipa durante la stagione lirica tradizionalmente prodotta dalla Provincia. Costo dell'allestimento, delle scene, dei costumi e della regia, per uno spettacolo di assoluta prima classe, trenta milioni (sic!).

3) NON E' STATA PRESENTATA MA PUO' ESSERLO (se Lecce lo riterrà opportuno) la proposta di ospitare la mostra-spettacolo itinerante che stiamo creando, basata sui costumi, i cimeli, gli effetti personali e la biografia di Tito Schipa, integrata da un video di mezz'ora da me girato su Schipa e su Lecce, già pronto ma che potrebbe essere ampliato e commercializzato. Questo progetto è articolato in modo molto moderno e dinamico, ed è aperto a sponsorizzazioni locali di ditte, enti e uomini, anche in video! Ti dettaglierò ulteriormente, se vuoi. Sia però molto chiaro che questo è l'utilizzo presente e futuro dei cimeli Schipa, almeno per i prossimi anni, e che un discorso museo stabile a Lecce per adesso non mi interessa assolutamente. In mano a me questa roba vede il mondo e il mondo la vede. Altrove ammuffisce e basta.

Come vedi, con una cifra globale ben inferiore a centocinquantamilioni si porterebbe a termine un progetto globale Schipa dal costo apparente di quattro volte tanto. Naturalmente i tre progetti non sono obbligatoriamente legati, ma l'insieme delle tre cose tramuterebbe Lecce, alla fine del venticinquennale della morte di Schipa, in un luogo dove finalmente accade qualcosa di ottimo e di duraturo.

Se qualcuno dovesse obbiettare che tutti i progetti mi vedono coinvolto, bisognerebbe ricordargli per favore che il centenario di Schipa l' ho creato e portato avanti in Italia e nel mondo io ed io solo, a mie spese e sacrificando il mio lavoro.

Lascio a te valutare, ma tieni presente per favore che ormai col tempo siamo agli sgoccioli.

Ancora grazie per la tua attenzione e il tuo tempo.

Un abbraccio

Tito

 

* NOTE