(attenzione gent.le Sig.ra TERZO - 0832 / 594321)

Gentili Signori organizzatori e pubblico della città di Lecce, mi rammarico immensamente dell'impossibilità di presenziare ad una manifestazione che potrebbe segnare il primo passo per l'istituzione di un Museo Schipa da me e da tanti leccesi lungamente desiderato. Vorrei far giungere a tutte le personalità presenti, ai responsabili amministrativi degli enti interessati, ai dirigenti del Banco Ambrosiano Veneto ed al carissimo pubblico di Lecce il mio augurio più caldo per un positivo sviluppo di ciò che stasera prende finalmente il via. Dai tempi piuttosto lontani del mio primo incontro con il compianto Preside Mazzotta, agli sforzi comuni compiuti con l' Associazione Amici della Lirica, ai rapporti non sempre facili ma franchi e tenaci con le amministrazioni trascorse, mi pare che la volontà comune di celebrare il più grande cantante del secolo non sia mai venuta meno. Sappiatemi presente e testardo nella vostra stessa prospettiva, alla quale del resto non ho mai cessato di dedicare gran parte della mia vita. Anche a nome di mia madre, un sincero ringraziamento ed un pensiero affettuoso

Tito Schipa Jr.

* NOTE

Probabilmente la lettera è dell’ottobre 1991